MARTYR

di Mazen Khaled.

Lo strano annegamento di un giovane uomo sulla spiaggia di Beirut sfocia in un funerale di massa. Gli amici accorsi da svariate comunità vicine non solo si troveranno ad affrontare il senso della perdita, ma dovranno anche lottare per partecipare ai riti e alle cerimonie della comunità del defunto. Il viaggio tra la vita e la morte che il giovane intraprende nell’ultimo giorno della sua vita metterà a nudo le scissioni in atto nella città e le fratture all’interno della società, oltre a rivelare alcune delle forze che agiscono sulle vite di questi giovani emarginati.



Anno: 2017
Paese di produzione: Libano, Italia
Durata: 80 min.
Lingua originale: Arabo
Sottotitoli: Inglese, Italiano

Regia: Mazen Khaled
Sceneggiatura: Mazen Khaled
Fotografia: Rachelle Noja, Talal Khoury
Montaggio: Vartan Avakian
Suono: Victor Bresse
Musica: Zeid Hamdan, Vladimir Kurumilian
Color correction: Belal Hibri
Produzione: Diala Kachmar


Mazen Khaled è nato a Beirut, in Libano. Dopo un periodo dedicato a ricerche e analisi politiche, è passato al mondo della pubblicità, scrivendo e dirigendo pubblicità televisive in qualità di direttore creativo. Ha studiato e lavorato a Beirut, Washington, Dubai e Montreal. Il lavoro di Mazen si concentra sul corpo umano, sia dal punto di vista dell’estetica, che inserito negli ambiti di spiritualità, famiglia e società, basandosi sulla convinzione che quando i corpi si uniscono, lo fanno per sfidare l’impossibile o per ricercare la verità. Il singolare risultato è la costruzione di un’estetica unica, fugace e difficile da catturare.


 

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